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Itinerari e Eventi

 

La manifestazione, che si svolge a fine agosto, è nata nel 1951 con l’obiettivo di promuovere il vino Dolcetto prodotto nelle colline fariglianesi.

Nell’ambito della Festa del Bôn Vin, si tiene anche la mostra-mercato Salotto del vino, organizzata per dare la possibilità ai produttori vitivinicoli fariglianesi di esporre i loro vini e di farli degustare ai turisti ed agli appassionati.

Al Salotto del vino partecipano espositori provenienti non solo da Farigliano, ma anche da altri comuni delle Langhe del Dolcetto di Dogliani.
La maggior parte di essi sono giovani agricoltori, aperti ai problemi del momento e consapevoli della necessità di dover puntare sulla produzione di un vino che sia apprezzato soprattutto per la sua qualità e genuinità, dimostrando di possedere impegno culturale e professionale e voglia di impegnarsi in un approfondimento critico e ricerca di miglioramento continuo.

I vini sono degustati insieme ad altri prodotti tipici della produzione enogastronomia del territorio, come salumi, pasta fatta in casa, carne di bovini e suini nostrani, formaggi e dolci.
Il visitatore ha, dunque, la possibilità di conoscere nel suo complesso l’intero territorio ed il suo patrimonio enogastronomico.

Nella settimana in cui si tiene la mostra-mercato, i viticoltori e le aziende agricole locali, alcune delle quali si sono trasformate in agriturismi, garantiscono la loro apertura ai turisti per visite guidate alle vigne ed alle cantine e per la vendita dei loro prodotti. Durante la festa del Bôn Vin è tradizionalmente programmata la rievocazione della tradizionale disfida del gioco dei birilli, riservato solo alle donne, che, durante la manifestazione, indossano i tradizionali costumi popolani. La rievocazione si prefigge di far rivivere le atmosfere del periodo basso-medievale e di mantenere vive le tradizioni popolari.

 

La Fiera dei Puciu (un frutto simile alla nespola, tipico della Bassa Langa) si svolge, in genere nella prima settimana di dicembre (San Nicola cade appunto il 6 dicembre).

La tradizione vuole che, per tutta la durata della festa, venga distribuita gratuitamente una minestra particolarmente sostanziosa che permette di nutrirsi e riscaldarsi. La caratteristica di questa pietanza è data dal fatto che viene preparata dagli uomini, i quali provvedono ad accomodare le verdure e passano l´intera notte della vigilia a cucinare. Questa veglia Ã¨ normalmente accompagnata da una bagna cauda e bagnata dal Dolcetto, anche per i molti curiosi nottambuli.

La Fiera prevede la presenza di numerosi banchi di commercianti ambulanti, che spaziano dal settore ortofrutticolo, a quello degli alimentari al vestiario. Durante la manifestazione si tiene anche la rassegna Colori e sapori di Langa il cui scopo è di offrire ai produttori locali una vetrina per la promozione dei prodotti agricoli ed agroalimentari locali, dell’artigianato enogastronomico e delle produzioni vitivinicole e, dunque di promuovere e rivalutare il territorio attraverso percorsi e degustazioni di piatti e vini tipici.
Inoltre, l´Istituto Tecnico Agrario ed il Comizio Agrario di Mondovì, in collaborazione con il Comune di Farigliano, ogni anno presentano i loro progetti e le attività, volti alla ricerca di nuove tecniche che possano incrementare soprattutto la qualità delle produzioni agricole, utilizzando metodi biologici.

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